Il migliore topic dell'anno, quello più interessante oltre che utile e visitato.
Quest'anno, a verdetto unanime, è il seguente topic di kog: Come si usurano e invecchiamento Gundam.
Congratilandoci con lui per l'ottimo argomento proposto, nei prossimi giorni, daremo la giusta visibilità al Best Topic Of The Year 2015.(da adesso lo trovate in Dashboard) su Blog e pagina Facebook.
Kog:
Raga apro questo topic di discussione dopo aver sentito più volte nel forum diatribe su come sporcare o invecchiare i MS. Dopo averne discusso con Claudione ho deciso di fare diventare l' argomento pubblico ove ognuno può dire la sua e di conseguenza si arrivi a veri e proprio tutorial utili a tutti. Io parto dal punto di vista che i MS sono mezzi da guerra e non possono rimanere puliti più di tanto. Troppo spesso vedo diorami con macerie e MS puliti o mezze spaziali perfetti. Consideriamo che anche nello spazio ci sono ampi motivi di usura. Per primo non c' è l' atmosfera a fare da filtro alle radiazioni cosmiche e quant' altro , ci sono asteroidi e pulviscolo , poi nelle battaglie esplosioni , beam saber , urti e pensate alla zona thunderbolt , pensate che un mezzo meccanico ne possa uscire lindo ? Persino lo Space Shuttle il cui unico compito è uscire ed entrare dall' atmosfera ritorna mezzo rovinato ! Purtroppo noi non abbiamo a disposizione un MS vero a cui ispirarci come fanno i modellisti di carri o aerei e quindi dobbiamo lavorare di fantasia. Io che sono innamorato delle illustrazioni di Gundam prendo ispirazione da queste perché questo è il mondo da cui proviene. Claudione preferisce invece un approccio più reale , quindi i mezzi aerei e terrestri sono da prendere come riferimento con le dovute cautele.
Faccio un esempio pratico. Lo splendido F14 Tomcat imbarcato sulle portaerei USA risulta usurato in maniera evidente come molti bravi modellisti riportano nei loro lavori
www.largescaleplanes.com/articles/article.php?aid=1549
Ora mi direte che il Gundam non sta nell' acqua tutto il giorno , ok ma il concetto è lo stesso , stress e uso frenetico fanno l' effetto !
Aspetto vs repliche x continuare !
Claudione:
Intanto faccio i complimenti a Kog x la chiarezza e l'obbiettività riportando i miei esatti concetti cui ho espresso in pm con lui. Affascinato da questo discorso quanto lo sono x l'ambiente space, sono andato a leggermi tutto ciò che potevo sui MS che ci legano ed appassionano, appurato che "combattono" sia in atmosfera che fuori secondo me bisogna fare 2 grandi distinzioni:
1-invecchiamento
2-usura
Invecchiamento secondo me si può pensare come una vecchia auto che "cambia" la vernice e/o ossida la vernice in maniera naturale. Succede ad un MS con la tecnologia di cui dispone?
Usura, quì il discorso si complica, usura marina è una cosa e usura da rientro in atmosfera è un'altra. Dopo che Kog mi ha parlato dell'usura mi è venuto il pallino ed in effetti gli shuttle hanno usure e magari riparazioni, sostituzione di scudo termico...ma quanto di tutto questo è applicabile ad un MS?
Io personalmente non farò il mio PG rifacendomi alle illustrazioni xche come tali queste sono disegni che per quanto sia non possono dare un'effetto realistico come vorrei dare io. Io vorrei replicare "esattamente" un MS REALE che combatte e che realmente fa ciò che sappiamo...(scusate i giri di parole col realmente)
Per ciò che riguarda le scale è vero, tutto è relativo alla scala ma, secondo me, se hai un'hg fai ciò che puoi nel limite dei suoi 12.5cm di altezza, se hai un'rg fai ciò che puoi nei suoi 18.5cm e se hai un pg fai ciò che puoi nei 31cm ma il concetto è lo stesso.
L'immagine che vedete si riferisce a 2 shuttle, 1 appena revisionato ed 1 nuovo
Kog:
Un altro grosso problema sono i colori . Tutti i mezzi da guerra usano colori detti Federale Standard cioè a bassa visibilità con toni spenti mentre i MS hanno spesso colori accesi. Pensate al Sazabi , nessuno farebbe un mezzo da guerra di quel colore ! Si rovinerebbe subito !
Posto una foto del mio modello x darvi un esempio di usura
E ho preso spunto dalla boxart di questo ! Credete di trovare ispirazione migliore ?
http://gundam.wikia.com/wiki/MS-06R-2_Z ... 6r2-mg.jpg
P.S. scusate la qualità scadente delle foto !
Claudione:
Sazabi molto bello e onestamemte finito da un'artista (disarmante x il mio grado di bravura...) ma non è il mio genere, il colore ("rosso") fantastico, i grigi e i gialli li vedo metallici tipo acciaio, titanio o ergal-oro x una macchina ad alta tecnologia.
Gli shuttle sono Enterprise, mai usato, era un tester costruito come fosse una scala 1/1 di quelli che sarebbero stati i suoi reali successori. Discovery, l'orbiter dei record, dal 2012 tutti e 7 gli shuttle nei vari musei. Da notare come sono differenti i rivestimenti ovvero lo scudo termico.
Gundam Maker:
Ora ci siamo.
Pezzo appena verniciato,
Dopo un paio di battaglie
Da guerra avanzata.
Nessuno delle 3 livrea è sbagliata
Basta azzeccare il contesto.
Il nuovo si presenta bene a scene di assemblaggio, hangar o pista di lancio.
Usurato leggermente in scene di medio densa battaglia.
Ovviamente su scene di lotta urbana o battaglia concitata un mezzo lindo ci sta come i cavoli a merenda.
Tutto è lecito e nulla impossibile.
Basta che sia realistico
Kog:
Il problema Claudione è che nessuno lascerebbe il metallo scoperto perché verrebbe subito attaccato dagli agenti atmosferici e non...
Nessun mezzo civile o militare ha parti non verniciate se non quelle di usura diretta , cingoli , carrelli...
Claudione:
Se parli delle superfici da corazza son daccordo anche se piccole parti come le alette pettorali del classico rx-78 non le capisco proprio gialle...io nel mio piccolo mondo fantastico (da ignorante) le vedrei ergal-oro, così interpreto i colori nei vari materiali. Ciò non significa che farei il resto dei pannelli simulando l'alluminio anodizzato blu o rosso xchè è una lega tenera e assolutame fuori luogo. Quindi x rimanere nella realtà più assoluta si dovrebbero simulare tutti i panel in piastrelle carboceramiche...direi che è assurdo...
quindi, vi dirò come farei il mio: inner frame metallico, acciaio titanio alluminio ecc panel verniciati di colori "smorti", blu rosso bianco forse grigio, forse qualche dettaglio ma proprio poco di roba metal/lega, non sopperto in un mezzo militare o comunque da guerra il giallo canarino...è come dire al nemico "hei sono quì sparami in pieno petto"...non so, forse sbaglio xchè sono talmente appassionato che vorrei esistesse davvero ed allora mi immedesimo nella progettazione...deformazione professionale...
BeppeVelasquez:
Bisogna anche a aggiungere che: Nel universo Gundam sono state scritte dai vari autori diverse "regole" ad esempio una di questa, molto amata e molto odiata, da alcuni sconosciuta, è che il gundam, per via della Lega di cui è fatto non è soggetto a ruggine, ergo liberi di farlo, ma a mio parere non è un Gundam, per quanto riguarda le livree c'è da fare una distinzione in assi e truppa regolare, questa distinzione la si può trovare anche nella realtà, basti pensare al barone rosso, infatti quelli più sgargianti sono proprio quelli di piloti come Aznable o Ridden, gente che nel momento che veniva avvistata sul campo di battaglia incuteva nelle truppe regolari timore ed ergo si otteneva un vantaggio anche psicologico, invece per i danni la cosa è un po' più complessa, ogni tanto vedo situazioni paradossali, tipo, fori da proiettile su di uno zaku che lotta contro rx 78-2, se ti riferisci a quella determinata lotta non hanno senso, se ti riferisci a lotte precedenti non hanno ugualmente senso, i meccanici avrebbero sostituito le piastre, tutto questo per dire che il mondo del modellismo è troppo vario, e che purtroppo nel genere fantasy, spesso, ci si dimentica che chi ha creato quel dato universo ha già dettato alcune regole che andrebbero rispettate dato che si sta riproducendo qualcosa che fa parte di un universo non creato da noi stessi, detto ciò, ricordando che è solo una mia considerazione e niente più, auguro a tutti un buon gunplaggio.
Claudione:
Peppe io son daccordo au molti punti ma se parli del barone rosso molti non sanno che questo ha tirato giù parecchi aerei mietendo terrore, è vero, ma in un'epoca che non è assolutamente quella odierna, questo non significa che oggi non possa esistere una "mosca bianca" anche oggi perchè, la storia ci insegna, che questi "eroi" diventano immortali proprio xchè hanno vita breve. L'evoluzione, anche militare, ci insegna che va preservata la vita in ogni modo quindi per tale evoluzione anche la colorazione di un mezzo militare diventa fondamentale.
Fori di proiettile, tagli da battaglia: se vuoi simulare un MS a fine battaglia? Tutto è lecito no? (Bellissimo secondo me ma davvero difficile da equilibrare...lontano dalle mie capacità...)
Ruggine: anche oggi esistono materiali inossidabili tantomeno ruggine quindi è giusto, MA, ciò che vedo io come ossidazioni e/o ruggine non viene dai metalli ossidati ma molto più semplicemente dalle lubrificazione delle parti mobili che legato agli spostamenti aerei, soprattutto fuori/dentro atmosfera, possono creare quello che sembrano apparentemente ossidazioni metalliche.
Forse la mia deformazione professionale mi spinge a ragionare sempre parecchio ed in questo mondo non riesco a pensare come un cartone animato...forse dovrei ammorbidirmi un pò...
Ah Peppe un'altra cosa, le tue considerazioni sono davvero benvenute come quelle di tutti
Lazer:
L'invecchiamento inteso come decadimento della resa della verniciatura sui MS ha poco senso.1-invecchiamento
2-usura
Invecchiamento secondo me si può pensare come una vecchia auto che "cambia" la vernice e/o ossida la vernice in maniera naturale. Succede ad un MS con la tecnologia di cui dispone?
Quale arco temporare impiega una verniciatura "attuale" a virare di colore, scrostarsi, etc? Ed invece, qual'è la vita media di un MS? Forse gli MS più longevi che conosco sono il MK-II A.E.U.G. e lo Zeta e non vengono impiegati per più di qualche anno. Se considerate quanti anni impiega la vernice di una normalissima automobile a virare di colore è facile capire che è un fattore poco significativo.
Piuttosto se dovessi pensare a categorie o livelli di weathering farei una distinzione del tipo:
1) normale usura operativa
2) battle damage
La prima da applicare a modelli stand-alone e la seconda a diorami (salvo si rappresenti un hangar di costruzione di MS nuovi).
Ti faccio una domanda secca Claudio: se tu fossi vissuto negli anni 50, avresti immaginato di cosa sono capaci, di come sono costruiti e di come reagiscono ad usura/danni i mezzi militari e/o spaziali odierni?Io personalmente non farò il mio PG rifacendomi alle illustrazioni xche come tali queste sono disegni che per quanto sia non possono dare un'effetto realistico come vorrei dare io. Io vorrei replicare "esattamente" un MS REALE che combatte e che realmente fa ciò che sappiamo...(scusate i giri di parole col realmente)
Ciò che è realistico "adesso"... potrebbe perdere senso in un ipotetico futuro nel quale i nostri amati bestioni meccanici vivono le loro vicende.
Perfetto Michele!Pezzo appena verniciato,
Dopo un paio di battaglie
Da guerra avanzata.
Nessuno delle 3 livrea è sbagliata
Basta azzeccare il contesto.
Il nuovo si presenta bene a scene di assemblaggio, hangar o pista di lancio.
Usurato leggermente in scene di medio densa battaglia.
Ovviamente su scene di lotta urbana o battaglia concitata un mezzo lindo ci sta come i cavoli a merenda.
Tutto è lecito e nulla impossibile.
Basta che sia realistico
Oltre al fondamentale fattore "scala" bisogna sempre stare attenti a quello "coerenza" dove quest'ultima deve essere intesa sia come "coerenza al contesto" ma ancor di più come "coerenza sul mezzo".
Dosare e rendere coerente l'usura/sporco su un MS terrestre tenendo conto che si tratta di bestie mediamente intorno ai 20m è completamente diverso dal farlo su un MS ad uso prettamente o esclusivamente spaziale.
Ed essere coerenti su tutto il mezzo secondo me è molto più difficile di esserlo con il contesto.
Esatto Marco! All'inizio guardavo con ammirazione questi inner frame sbrilluccicanti e lucidi... poi col tempo mi sono reso conto che ha più senso che anche la maggior parte delle componenti interne sia verniciata.Il problema Claudione è che nessuno lascerebbe il metallo scoperto perché verrebbe subito attaccato dagli agenti atmosferici e non...
Nessun mezzo civile o militare ha parti non verniciate se non quelle di usura diretta , cingoli , carrelli...
Adesso tendo ad apprezzare maggiormente gli inner frame opachi e dai colori scuri (nero, vari toni di grigio).
Nel 2015 conosciamo ampiamente geometrie e vernici antiradar... ma per quali mezzi e per quali finalità vengono utilizzate?non sopperto in un mezzo militare o comunque da guerra il giallo canarino...è come dire al nemico "hei sono quì sparami in pieno petto"...non so, forse sbaglio xchè sono talmente appassionato che vorrei esistesse davvero ed allora mi immedesimo nella progettazione...deformazione professionale...
I MS sono unità d'attacco velocissime, così veloci e letali che improbabili e non necessarie verniciature "stealth" o "camouflage" lasciano il passo a colorazioni volte più che altro ad identificare l'appartenenza ad una fazione (magari si riesce ad evitare meglio anche il "friendly-fire" ^_^ ), in alcuni casi a soddisfare l'ego del pilota, in altri vengono utilizzate vernici speciali "beam-reflective".
Sacrosanto, anche se attenzione, non tutti i MS sono di Luna Titanium o Gundarium Alloy (Zaku in primis) ... tornate a guardarvi quando Amuro aziona per la prima volta l'RX-78-2 contro i due Zaku... qual'è la reazione dei due piloti Zeoniani alle loro raffiche contro il Gundam? :shifty:Bisogna anche a aggiungere che: Nel universo Gundam sono state scritte dai vari autori diverse "regole" ad esempio una di questa, molto amata e molto odiata, da alcuni sconosciuta, è che il gundam, per via della Lega di cui è fatto non è soggetto a ruggine, ergo liberi di farlo, ma a mio parere non è un Gundam
Esattamenteper quanto riguarda le livree c'è da fare una distinzione in assi e truppa regolare, questa distinzione la si può trovare anche nella realtà, basti pensare al barone rosso, infatti quelli più sgargianti sono proprio quelli di piloti come Aznable o Ridden, gente che nel momento che veniva avvistata sul campo di battaglia incuteva nelle truppe regolari timore ed ergo si otteneva un vantaggio anche psicologico
"Il Diavolo Bianco" ... "La Cometa Rossa" ... rispettivamente la maggior parte degli Zeoniani o dei Federali tremavano solo al pensiero di trovarseli davanti in battaglia...
Regola N°1 in assoluto per quanto mi riguarda!nel genere fantasy, spesso, ci si dimentica che chi ha creato quel dato universo ha già dettato alcune regole che andrebbero rispettate
Naturalmente poi spaziare, inventare, reinterpretare e sempre bello e divertente... ma se si aspira ad un realismo coerente con l'universo di riferimento bisogna costruirsi innanzitutto un bel background di nozioni sul "COSA" rappresentare... e solo dopo... provarci
Ciao e buon divertimento!