Primi Gunpla (Rx-78-4, Zeta, Exia)

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Solidus.S.
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Primi Gunpla (Rx-78-4, Zeta, Exia)

#1

Messaggio da Solidus.S. » sab 7 dic 2019, 7:49

Buongiorno e piacere di conoscervi,
come già detto nella presentazione, dopo una prima prova 11 anni fa con due modelli montati a secco, ho ripreso solo quest'anno con i Gunpla e sono un completo neofita.
Questi sono 3 che ho completato fino ad ora, provando le tecniche di montaggio, modifiche, marker, vernici a pennello o spray, e coat.

- L' MG Rx-78-4 è stato il primo (sfortunato) che ho montato. È uno dei due modelli risalenti al montaggio a secco di 11 anni prima (con tanto di pioli e aspetto da giocattolo cinese) che ho ripescato dallo scatolo e rifatto. Il design non mi piaceva, quindi ho tentato di modificarlo al meglio delle mie possibilità ma alla fine ho fatto più disastri che altro lol. È stato comunque un grande banco di esperienza e un giorno, se sarò più capace, forse proverò a migliorarlo
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- Il secondo su cui ho messo le mani invece è l'Hg dello Zeta. Nonostante fosse nuovo di zecca, ho avuto un sacco di difficoltà tra la prova con vernici spray, a pennello e coat ma l'ho comunque ripreso più volte, essendo uno dei miei mecha preferiti.
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- L' 1/100 Avalanche Exia risale anche lui a 11 anni fa e non rispecchiava più i miei gusti, essendo troppo "gonfiato", così, ho avuto la malsana idea di fare una sorta di Avalanche Repair, ispirandomi alla Repair 1 della seconda stagione che invece mi piaceva un casino. Alla fine però, seguendo un'immagine dell'anime, mi rendo conto di aver esagerato un po' con i danni ma è stato sicuramente divertente, provare a fare la mia custom.
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Re: Primi Gunpla (Rx-78-4, Zeta, Exia)

#2

Messaggio da Alg75 » sab 7 dic 2019, 10:11

Ottimo l'importante è imparare e migliorare, continua cosi, customizzare è il bello di questo hobby.
Guarda anche io sono neofita, e ho una filosifia ed approccio diverso (almeno per il momento non mi cimento a fare invecchiamenti e danni) perche a me piace pensarli lucidi e tirati a specchio, come se fossero appena usciti dalla fabbrica, ed io il loro progettista / creatore.
Comunque una cosa vorrei dirtela, se posso permettermi, dove fai un danno dovresti poi colorare e sbiadire con un color ruggine. Quindi marrone e poi fai una scolatura di ruggine. Questo perche un'acciaio nella zona dove verrà perforato, perderà il trattamento protettivo alle intemperie e difficilmente, potrà restare nero o grigio. Idem per i graffi profondi.
Altro dettaglio sono i fori , dovresti evitare di fare fori passanti, simulando come se la piastra di armatura abbia subito il colpo, ma non si sia sfondata come se fosse un lamierino. Questo ti evita anche di mostrare un foro col vuoto dietro, perche si presuppone che dietro non siano vuoti, ma abbiano tubi, circuiti e meccanismi, protetti appunto dalle armature, e che in caso di sfondamento dovrebbero essere esposti.

Questo è quello che proverei a fare io, te lo dico perchè ognuno ha le sue idee ed il suo modo di essere creativo, ma all'inizio siamo tutti come delle spugne e avere tanti punti di vista, ci permettere di scegliere quello che faremo.
Ben diverso un modellista senior sa già quello che vuole e come lo vuole fare.
Buon lavoro.


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Re: Primi Gunpla (Rx-78-4, Zeta, Exia)

#3

Messaggio da MirageColloid » sab 7 dic 2019, 11:44

Alg75 ha scritto:
sab 7 dic 2019, 10:11
Ottimo l'importante è imparare e migliorare, continua cosi, customizzare è il bello di questo hobby.
Guarda anche io sono neofita, e ho una filosifia ed approccio diverso (almeno per il momento non mi cimento a fare invecchiamenti e danni) perche a me piace pensarli lucidi e tirati a specchio, come se fossero appena usciti dalla fabbrica, ed io il loro progettista / creatore.
Comunque una cosa vorrei dirtela, se posso permettermi, dove fai un danno dovresti poi colorare e sbiadire con un color ruggine. Quindi marrone e poi fai una scolatura di ruggine. Questo perche un'acciaio nella zona dove verrà perforato, perderà il trattamento protettivo alle intemperie e difficilmente, potrà restare nero o grigio. Idem per i graffi profondi.
Altro dettaglio sono i fori , dovresti evitare di fare fori passanti, simulando come se la piastra di armatura abbia subito il colpo, ma non si sia sfondata come se fosse un lamierino. Questo ti evita anche di mostrare un foro col vuoto dietro, perche si presuppone che dietro non siano vuoti, ma abbiano tubi, circuiti e meccanismi, protetti appunto dalle armature, e che in caso di sfondamento dovrebbero essere esposti.

Questo è quello che proverei a fare io, te lo dico perchè ognuno ha le sue idee ed il suo modo di essere creativo, ma all'inizio siamo tutti come delle spugne e avere tanti punti di vista, ci permettere di scegliere quello che faremo.
Ben diverso un modellista senior sa già quello che vuole e come lo vuole fare.
Buon lavoro.


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Quoto sul poter rendere ancora più realistico il danno, occhio però che la regola vuole che un Gundam(ms in generale sí, Gundam no) non arrugginisca perché la sua lega non é soggetta.
A me personalmente non dispiace come punto di partenza ^^
Ricorda l'altra regola di mantenere la scala anche bei danni e che dal basso verso l'alto le sporcature solitamente diminuiscono.
In base all'utilizzo del ms vi saranno sporcature di agenti atmosferici, oppure spaziali.^^


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Re: Primi Gunpla (Rx-78-4, Zeta, Exia)

#4

Messaggio da Alg75 » sab 7 dic 2019, 12:18


MirageColloid ha scritto: occhio però che la regola vuole che un Gundam(ms in generale sí, Gundam no) non arrugginisca perché la sua lega non é soggetta.
MC
Questa non la sapevo, ma è normale visto che ho visto i cartoni di gundam quasi 40 anni fa. So però che l'autore ha sempre posto l'accento sul realismo, che è uno dei pregi che ha fatto diventare gundam un culto.
Hai per caso qualche link o riferimento dove posso leggere come trattano questo tema (intendo cosa si sono inventati scientificamente per giustificarlo)?
Ciao

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Re: Primi Gunpla (Rx-78-4, Zeta, Exia)

#5

Messaggio da MirageColloid » sab 7 dic 2019, 13:26

Cerca "gundarium" e "gundanium alloy", inoltre é una consuetudine molto diffusa nell'ambiente modellistico gunpla.^^
Tranquillo che c'è sempre da conoscere nuove cose come in ogni ambito.
Il realismo di Gundam é in parte plausibile, in parte ipotetico in parte avveniristico.


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Re: Primi Gunpla (Rx-78-4, Zeta, Exia)

#6

Messaggio da Solidus.S. » sab 7 dic 2019, 16:34

Guarda anche io sono neofita, e ho una filosifia ed approccio diverso (almeno per il momento non mi cimento a fare invecchiamenti e danni) perche a me piace pensarli lucidi e tirati a specchio, come se fossero appena usciti dalla fabbrica, ed io il loro progettista / creatore.
Io invece preferisco quelli dal taglio più realistico o leggermente rovinato poiché li vedo sempre come macchine da guerra poi, secondo me, dipende anche dal mecha e dalla serie di partenza . Per esempio un Unicorn lo lascerei lindo e pulito mentre un Rx-78 di 08th Team o un Barbatos li immagino sporchi e rovinati.
Comunque una cosa vorrei dirtela, se posso permettermi, dove fai un danno dovresti poi colorare e sbiadire con un color ruggine.
Figurati, non mi offendo, sono consapevole delle mie scarse abilità e di buona parte degli errori fatti ma, da azzeccatone delle serie, sapevo che il gundarium non genera ruggine quindi l'ho sempre evitato come effetto.
Altro dettaglio sono i fori , dovresti evitare di fare fori passanti, simulando come se la piastra di armatura abbia subito il colpo, ma non si sia sfondata come se fosse un lamierino.
Questo è stato un mio grande errore, specialmente sull'Exia, infatti per ora non ho intenzione di proseguire sulla strada dei danni "incisi" e fare solo dettagli a vernice.
Questo è quello che proverei a fare io, te lo dico perchè ognuno ha le sue idee ed il suo modo di essere creativo, ma all'inizio siamo tutti come delle spugne e avere tanti punti di vista, ci permettere di scegliere quello che faremo.
Ben diverso un modellista senior sa già quello che vuole e come lo vuole fare.
Buon lavoro.
Sono d'accordissimo e grazie.
A me personalmente non dispiace come punto di partenza ^^
Ti ringrazio! Sinceramente, mi sento un po' sconfitto da queste prime prove e non sono soddisfatto del risultato ma questo, mi spinge solo a imparare e provare a migliorare.
Ricorda l'altra regola di mantenere la scala anche bei danni e che dal basso verso l'alto le sporcature solitamente diminuiscono.
Le scale dei danni sono per ora una cosa con cui ho ancora tantissime difficoltà, anche per questo, per adesso lascerò stare con i danni incisi o troppo marcati. Per le sporcature invece, ho letto da poco di questa regola e, per quanto sensata, da un lato penso: andando per logica, le sporcature non dovrebbero concentrarsi sui bordi, giunture, incavi e specialmente intorno a vulcan, propulsori ecc., a priori della zona o altezza in cui si trovano ?
In base all'utilizzo del ms vi saranno sporcature di agenti atmosferici, oppure spaziali.^^
Sì, avrei voluto iniziare già con questi a differenziare le sporcature (invece di andare solo di grigi e neri) ma dato che erano i primi ed ero già in difficoltà con quel poco che stavo provando, ho preferito rimandare. Inoltre i prezzi in generale mi hanno fatto desistere poiché non sapevo neanche esattamente su che prodotti orientarmi ma, ora, grazie a voi, penso che lo farò sul Barbatos che sto montando.
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Re: Primi Gunpla (Rx-78-4, Zeta, Exia)

#7

Messaggio da MirageColloid » sab 7 dic 2019, 18:21

Solidus.S. ha scritto:
sab 7 dic 2019, 16:34
Ricorda l'altra regola di mantenere la scala anche bei danni e che dal basso verso l'alto le sporcature solitamente diminuiscono.
Le scale dei danni sono per ora una cosa con cui ho ancora tantissime difficoltà, anche per questo, per adesso lascerò stare con i danni incisi o troppo marcati. Per le sporcature invece, ho letto da poco di questa regola e, per quanto sensata, da un lato penso: andando per logica, le sporcature non dovrebbero concentrarsi sui bordi, giunture, incavi e specialmente intorno a vulcan, propulsori ecc., a priori della zona o altezza in cui si trovano ?
C'è sporcatura e sporcatura infatti.
Nel caso di affumicature di vulcan e bocche da fuoco, grassature e olii nelle giunture/articolazioni, e di questo genere di sporcature ovviamente sì.
Così come anche le usure da sfregamento delle articolazioni e piedi a contatto con la superficie, o anche le mani che afferrano le armi e le armi dove vengono afferrare, o anche le usure di bruciatura delle bocche da fuoco, ecc...
Per quanto riguarda il weathering, invece la regola é, ovviamente con criterio di logica e contestualizzazione(cecchino avrà anche i gomiti sporchi e usurati) dall'alto verso il basso.


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Re: Primi Gunpla (Rx-78-4, Zeta, Exia)

#8

Messaggio da Redones » sab 7 dic 2019, 18:46

Posso darvi il consiglio di arrivare prima di tutto ad avere un modello "perfetto" come montaggio e colorazione, e poi passare a trattamenti più specifici come weathering e danni?
Poi dipende sempre da quale approccio avete dell'hobby, se volete divertirvi ci stà fare quello che si vuole e sperimentare. Se invece ci tenete ad entrare nel mondo "modellistico" , si deve partire dalla basi come a scuola.
Per modello perfetto si intende togliere tutti i nubs, le seam lines, decal (se si vogliono mettere) ed avere una colorazione piatta data senza sbavature, bucce d'arancia, colature.
Da quella base si può partire a ricercare effetti più avanzati come pre-post-shading, lumeggiature, sfumature, piccoli segni di weathering, filtri, pigmenti.
Infine mod alla struttura vera e propria, danni etc.
Ovviamente è solo un consgilio e come dicevo dipende da come ci si approccia all'hobby :)
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Re: Primi Gunpla (Rx-78-4, Zeta, Exia)

#9

Messaggio da IL NERDiario » sab 7 dic 2019, 22:10

Secondo me è un grandissimo punto di partenza. Complimenti veramente!

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Re: Primi Gunpla (Rx-78-4, Zeta, Exia)

#10

Messaggio da Solidus.S. » sab 7 dic 2019, 22:58

C'è sporcatura e sporcatura infatti.
Nel caso di affumicature di vulcan e bocche da fuoco, grassature e olii nelle giunture/articolazioni, e di questo genere di sporcature ovviamente sì.
Così come anche le usure da sfregamento delle articolazioni e piedi a contatto con la superficie, o anche le mani che afferrano le armi e le armi dove vengono afferrare, o anche le usure di bruciatura delle bocche da fuoco, ecc...
Per quanto riguarda il weathering, invece la regola é, ovviamente con criterio di logica e contestualizzazione(cecchino avrà anche i gomiti sporchi e usurati) dall'alto verso il basso.
Mmm molto interessante e grazie mille per le informazioni. Per caso potresti consigliarmi una guida a questi prodotti, del tipo quali e come utilizzarli ? Anche se ora capisco, quanto sia troppo avanzata questa tecnica per me, mi piacerebbe iniziare ad informarmi.
Posso darvi il consiglio di arrivare prima di tutto ad avere un modello "perfetto" come montaggio e colorazione, e poi passare a trattamenti più specifici come weathering e danni?
Redones il tuo discorso è giustissimo e sono consapevole di aver fatto il passo più lungo della gamba con questi qui, specialmente ai vostri occhi esperti, ma la cosa è partita in modo molto rilassato e ha iniziato a prendermi poco per volta, specialmente informandomi sul come realizzare le varie idee che mi passavano per la testa.
Poi dipende sempre da quale approccio avete dell'hobby, se volete divertirvi ci stà fare quello che si vuole e sperimentare. Se invece ci tenete ad entrare nel mondo "modellistico" , si deve partire dalla basi come a scuola.
Direi che adesso sono nel mezzo cioè, voglio imparare e concentrarmi sulle basi ma senza precludermi un po' di divertimento nel frattempo. Infatti il mio obbiettivo è principalmente quello di imparare ed arrivare ad un buon lavoro di base che soddisfi prima di tutto me poi, arrivato a quel punto, inizierò a lavorare in modo consono e da modellismo. Anche perché al momento tra poco tempo, luogo (non ho un posto dove poter verniciare, se non all'esterno quindi, adios aerografi! spray invece solo quando ho il giorno libero e il clima permette) oltre i costi dei tanti prodotti che all'inizio sono una bella spesa, non posso mirare troppo in alto.
Per modello perfetto si intende togliere tutti i nubs, le seam lines, decal (se si vogliono mettere) ed avere una colorazione piatta data senza sbavature, bucce d'arancia, colature.
Infatti per ora mi sto concentrando specialmente e seriamente sulla parte del montaggio (uso del bisturi, lime, carta vetrata bagnata di varie grane 400/800/1200/2000) e ho iniziato a rimuovere le seam lines. Per la colorazione invece sono ancora in una fase di prova, tra marker stesi con pennelli per i dettagli e ricerca di vernici che corrispondano alle mie esigenze, dato che sono un ignorante in materia ma, ora che ho voi, sicuramente andrò meno alla cieca.
Grazie comunque a tutti per l'interesse e i consigli e scusate se tutti i miei messaggi sono chilometrici, tendo a essere un po' prolisso. Dalle prossime volte, cercherò di tagliare più a corto lol
Secondo me è un grandissimo punto di partenza. Complimenti veramente!
Grazie mille Nerdiario! Anche se probabilmente immeritati, è bello ricevere dei complimenti da voi persone esperte:)
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