Berserk resin kit

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The Wolf
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Berserk resin kit

#1

Messaggio da The Wolf » dom 15 gen 2017, 13:45

Qualche giorno fa, dopo infinite questioni con la dogana, finalmente è arrivata (si fa per dire...un paio di chilometri sotto il sole delle 15 per ritirarlo in posta...) una figure che aspettavo da mooooolto tempo.
Gatsu (o Guts, per i puristi) che indossa l'armatura del Berserker.
Cominciamo col dire che adoro il manga (l'anime era di valore sicuramente inferiore) e consiglio a tutti gli appassionati di trovare e vedere i 3 film dell' Epoca d'Oro usciti nello scorso anno, qualitativamente fantastici.

Tornando a parlare di cose meno mediatiche, ogni volta che vedo questa scatola il mio cuoricino salta un battito
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Mi sono dovuto affidare ad un recast di E2046 perchè l'originale Gecco è stato venduto mentre ero lontano da casa ed impossibilitato a prenderlo.
Ma non penso che ne rimarrò deluso. Anzi!

Cominciamo dicendo che non sono riuscito a resistere e ho già cominciato i lavori al modello:
lavato, scartavetrato, unito i pezzi principali e stuccate le seam line.
Alla fine mi ritrovo con questa situazione
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Analizziamo pezzo per pezzo:

La base: estremamente ben definita e particolareggiata, presenta delle venature rocciose molto credibili e sarà interessante poterla colorare nella maniera più realistica possibile
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La cappa: fedelissimo allo stile del manga, il mantello, con questi sbuffi e volute, sembra uscito direttamente dall'opera di Miura. Unica pecca: le giunzioni. Essendo così definito e particolareggiato è stato un inferno eliminare le nemmeno troppo piccole linee di giunzione (era composto da 3 pezzi da unire insieme) senza scartavetrare l'effetto tessuto del pezzo. Sono abbastanza contento del risultato, ma so che c'è margine di miglioramento.
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Il corpo centrale: il pezzo forte, l'Armatura del Berserker in tutta la sua violenta magneficenza. Fantastica, cattiva e aggressiva come nulla al mondo. La posa ferina è perfetta e sembra sia pronta a saltarti al collo per azzannarti....anche senza l'ammazzadraghi...
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Di seguito si può notare come siano riprodotti con incredibile precisione i rivetti che tengono insieme le scaglie dell'armatura
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Gli occhi della Belva, da colorare senza dubbio di rosso, sono scavati nell'elmo e rimandano uno sguardo ( o meglio "sguardo"...) omicida e assetato di sangue.
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L'armatura stessa è attraversata da striature che rimandano alle fasce muscolari e la ricoprono completamente.
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L' Ammazzadraghi: ciliegina sulla torta è un "blocco di ferro troppo rozzo e grande per essere chiamato spada"...beh...sì...è enorme...davvero....
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Veramente ma veramente enorme......
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Il centro presenta una finitura simile all'acciaio grezzo che da una sensazione particolare al tatto, ma che non so se si riesce a notare dalle foto.

Parlando di dimensioni, questo coso è enorme....
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Talmente enorme che può rivaleggiare con uno dei più grandi Mg in commercio: MSN-06S Sinanju Stein.
Sono testa a testa...senza contare la Dragonslayer. Ed è tutto dire...
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Come detto prima il lavoro da fare è stato stuccare tutti gli spazi vuoti lasciati dalle linee di giunzione. A parte le semplici "corna/orecchie" sull'elmo, facili da scartavetrare
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La parte più complessa è stato il busto, che già difficilmente rimane incollato, con una linea di separazione nell'ordine dei 3/4 mm. La soluzione è stata usare dell' Epoxy putty con pazienza e limetta. Non penso si possa fare meglio.
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Insieme al mantello, troppo dettagliato e con giunzioni anche molto separate.
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Non sono proprio deluso dal risultato, comunque...

Il modello è così grosso e pesante che si regge insieme da solo anche senza colla, grazie al suo stesso peso
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Parlando di aspetti negativi ce ne sono un paio, ma nulla che chi conosce le resine non abbia già affrontato:
difficoltà di assemblaggio e warping.
In particolare, ho dovuto sabbiare dei risalti nella base che dovevano tener fermo il mantello, ma che impedivano di inserire il corpo centrale. Il resto è stato normale amministrazione.
Il warping ( effetto di "imbarcamento") causato dalla eccessiva lunghezza di alcune parti, è stata risolta con dell'acqua bollente.

Ora è tutto pronto. Tra oggi e domani primer e poi si vernicia la base.
A presto!

Allora allora...data una seria allergia per il calcio, mi ritrovo a lavorare sul kit mentre la ragazza e i rispettivi genitori si godono gli azzurri.

Vabbè....
Cominciamo ad elencare il materiale usato stasera.
Come primer ad aerografo utilizzo il Surface grigio della Tamya, non solo perchè mi trovo abbastanza bene, ma perchè era il solo disponibile in città...e non è stato nemmeno tanto facile trovarlo.
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Tolto dalla teca l'oggetto del desiderio (l'aerografo... :shifty: ), gli do una pulita e lo rendo operativo!
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In particolare, l'oggettino è un Paasche Talon Vision con finitura nera (antiriflesso...sì...con il vecchio, verniciando vicino ad una finestra, capitava che il sole mi abbagliasse...) e 2 aghi. Questa sera uso la .66, la superficie da lavorare è enorme!

Montata la struttura autocostruita con un'accozzaglia di strani oggetti reperiti nei peggio negozi di bricolage sono pronto!
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Sempre uno sfogo d'aria, sia per la ventola di aspirazione (forse fin troppo potente...si aggira sui 300/400 m3 d'aria all'ora...) che per noi, quindi, finestra aperta (tanto si crepa di caldo)!
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Non dimentichiamo mai la protezione! Indossare sempre guanti di lattice ( con la resina è d'obbligo) e maschera da verniciatura.
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I polmoncini ringraziano!

Ora che è tutto pronto, si comincia il lavoro!

Iniziamo con la base
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Presenta un sacco di dettagli curatissimi che, grazie al primer, vengono portati alla luce ancora più di prima!
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Sarà un piacere testare tutte le mie abilità per renderla degna!

Prossima parte da trattare, la testolina!
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I dettagli quì presenti sono fantastici...mi sto innamorando di questa statua momento dopo momento...
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Piccola precisazione: da una delle foto si può notare un rimasuglio di linea di giunzione. Ho dovuto sabbiare e fare molta attenzione.
Il risultato è comunque rimarchevole
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Prossimo è la parte sottostante del mento. Semplice e pulita.
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Momento epico: la Dragonslayer
OH...MIO...DIO....QUANTO C#§§@ E' BELLAAAAAAAAA!!!!
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Con questo nuovo colore si può notare anche l'effetto "metallo grezzo" del centro della lama...molto molto curato!
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Ora si passa alle parti lunghe e complesse...
La cappa mi ha richiesto una quantità spropositata di primer, ma i dettagli portati alla luce sono magnifici! Non si notano nemmeno quasi più le giunzioni.
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Il corpo mi ha causato non pochi grattacapi:
Per prima cosa ho dovuto rimuovere il braccio sinistro poichè impediva di raggiungere la coscia.
Poi ho notato una cosa che mi riprometto sempre ma non faccio mai: c'erano delle imperfezioni che non era possibile vedere senza il colore grigio.
Ogni volta che comincio un lavoro mi obbligo e mi ripeto di dover passare una leggera mano di primer prima di unire i pezzi....ma non lo faccio mai...quindi....i calendari sono caduti quando ho notato delle imperfezioni di creazione (rimasugli della mold) che ho dovuto sistemare stando attentissimo a non rompere nulla...ma...alla fine...ce l'ho fatta!!!
Ed ecco i risultati!
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Ora, una veloce visione del kit per ora nella sua interezza...
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E adesso ci si vede alla prossima, con le mani di nero necessarie per passare i fantastici Alclad II e tentare l'effetto di metallo cattivo con il quale è costruita la Berserker Armor.
A presto!!

Raggiunta la sera si racconta cosa ho portato avanti nella giornata.

Cominciamo con le necessarie mani di nero sull'intero modello, esclusa la base, poichè serve da vernice base per gli Alclad II e per ogni metallizzato e poichè il mantello lo vorrei nero, che secondo me ci sta. Da precisare che, talmente questo coso è mostruoso che ho terminato un intero barattolo nuovo di Gloss Black Tamiya...ripeto...intero...mai successo...
Comunque

Cominciamo con l'elmo
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Continuiamo con il "mento"
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Il braccio sinistro
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Il corpo
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Il mantello
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E per finire la Dragonslayer
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Infine ho cominciato a dare un leggero pre shading alla base, con risultati tutto sommato accettabili

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Si lascia asciugare per il tempo necessario e, passate le necessarie ore, si continua con la base, dando una mano leggera di NATO Brown Tamiya e una successiva di Flat Earth sempre Tamiya per schiarire
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P.S.: al termine ho dato una passata lontana di german grey per dare un po' più l'effetto roccia e meno terra. Sfortunatamente la foto non la trovo più... :angry: ...posterò in futuro.
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Si continua con la carrellata di foto dopo aver dato lo Stainless Steel Alclad II dopo aver mascherato ogni parte di tessuto sulla corazza e il filo della Dragonslayer.

Elmo
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"Mento"
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Braccio Sinistro
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Corpo
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Dragonslayer
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Finito il pomeriggio con un montaggio di prova...non sembra stia riuscendo malvagia...ma il lavoro da fare è ancora tantissimo!

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Una volta asciugato tutto, dopo una tranquilla cenetta, l'ultimo passo del giorno è mascherare al contrario la Dragonslayer e dare una mano di Chrome Alclad II sul filo e sull'"elsa" (chiamiamola così...)

Così sembra già meglio.
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Ora piccolo controllo prima di mettere a nanna la bestiola

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Sembra procedere bene!

Domani protettivo lucido e si comincia con i particolari a pennello, il dry brush e i trucchetti che spero migliorino tutto.

A presto!!

P.S. Le foto questa volta fanno schifo....non so perchè...ieri erano decenti, mentre oggi il cellulare ha deciso di fare a cavoli propri e, appena passata la luce naturale, sgranare tutto e mangiare la luce elettrica...vabbè...domani col sole magari riesco a prendere inquadrature migliori.

Piccolo aggiornamento.

Ho passato il gloss su tutta l'armatura e il mantello, mentre ho finito la base.

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Per creare quest'effetto ho utilizzato delle wethering powder color truck rust come base e dei passaggi successivi di black powder con un aggiunta di grafite.

L'effetto è abbastanza credibile.
Non mi dispiace.
A presto!

E si torna a postare sulla bestiolona.

Allora allora!

Passo numero uno:

Ieri ho passato i dettagli in rilevo dei rivetti e delle cinghie sull'armatura con del titanium silver e del nato brown.
In aggiunta ho creato una mistura di flat red con del nero e del marrone per creare un particolare effetto di dull red che, unito al fondo nero, nelle mie intenzioni dovrebbe essere simile alla pelle o al cuoio.

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A vostro parere. A me non sembra troppo male.

Ieri sera ho cominciato a fare delle prove con il dry brush sulle scaglie dell'armatura.
Ho avuto dei problemi con la scelta del colore, ho provato a usare del copper e del metallic brown...non funziona...sembrava troppo acceso.
Così ho tentato di usare il bronze come dry brush era troppo scuro e non si vedeva.
Così ho tentato dei lavaggi con lo stesso colore, dopo averlo diluito un po' più del solito.
Da l'idea di vissuto.

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Oggi,invece, la parte più divertente!

Come si fa un effetto di sangue realistico?
Risposta a caldo: uso il mio...
Risposta a freddo: ehhhhhm...no

Allora come fare?
Ipotesi n` 1: usare dell'inchiostro marrone e schiarirlo con del clear red.
Fallimento...il diluente dell'inchiostro non reagisce con la vernice.

Ipotesi n` 2: clear red, una punta di brown e un po' di diluente.
Dopo aver fatto un po' di prove alla vecchia maniera...cioè empiricamente...
Ci ho passato un po' di tempo sopra e...beh...valutate voi:
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Ma il lavoro più grosso e divertente è stato su di lei:
La "piccola" Dragonslayer.
Una spada così grossa non può essere pareggiata ad altre simili, quando qualcuno viene colpito, non viene sporcato solo un filo della lama, ma viene spezzato in due...letteralmente.
Quindi:

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Che ne dite? Non sembra uscito male!

Un paio di foto del lavoro quasi completo.
Adesso manca il flat clear e poi...compleated work!

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Buonasera a tutti.
Oggi doveva essere la giornata finale, definitiva e liberatoria del lavoro, ma....
Andiamo con ordine...

Su consiglio di Gundam-maker ( grazie mille perché è stato utilissimo) ieri ho passato gli occhi con il titanium silver e clear red. L'effetto è molto migliorato.

Prima di pranzo, tornato da lavoro, ho rimesso il kit insieme per avere un'idea migliore di dove fare gli ultimissimi interventi.
È bastato lasciare da solo il kit 1 minuto per aprire la porta alla ragazza, tornata anche lei da lavoro, che tutto, ma proprio tuuuuuutto il modello era in pezzi per terra...
:eyesbleeding:

Ho perso 20 anni, 10 o 15 battiti ed il mio posto in paradiso per questo...( penso che San Pietro mi abbia sentito molto distintamente...)
Ho mollato tutto lì e sono andato a pranzare.

Tornato sul disastro ho notato che non era così tremendo come temessi e ho dovuto solo incollare nuovamente i pezzi e dare qualche piccolo ritocco.

La situazione si è risolta!

Contento ho aspettato asciugasse la colla (per chi non ne fosse a conoscenza, con le resine non funziona il liquid cement...non è plastica e non fonde...il buon vecchio Attack salva da quando eravamo bambini) e ho dato la mano di protettivo flat.

Ultimo sforzo!
Ma il kit non collabora e la base, causa anche dei risalti sabbiati per montare il tutto, non si riesce ad incollare.
Come mi hanno insegnato, mi sono arrangiato con ciò che avevo...è brutto....molto...ma funziona!
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Garantito!!! :freddymercuryemoticonmeme.gif:

Una volta che la colla ha preso, ho terminato con gli ultimi pezzi e ritocchi.
Ora è pronta per un completed work tra un paio di giorni!

Stay tuned!
A presto!


Touch the sky with a finger is not enough...Better use a Mobile Suit!

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