"Compressore" ed aerografo iper economici - perché si, perché no.

Flynt80
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Re: "Compressore" ed aerografo iper economici - perché si, perché no.

#11

Messaggio da Flynt80 » gio 19 nov 2020, 21:12

Riporto su questo topic per ringraziare l'autore per la recensione...ammesso che sia ancora un utente attivo sul forum!

Io onestamente starei valutando l'acquisto di uno di questi aerografi iper-economici...l'idea mi è venuta comprando un trasparente da passare a pennello (o appunto, ad aerografo), perché con la bomboletta non ho proprio feeling.
Capisco i grossi limiti che hanno questi kit, ma sinceramente non credo che ricolorerò mai un kit intero. Spendere 40 € per passare solo il trasparente o al massimo colorare qualche pezzo più velocemente mi sembra un investimento fattibile...per una cifra superiore, sinceramente ci penserei su 100 volte...
Anche perché ho guardato qualche videorecensione e devo dire che mi aspettavo peggio



DoN TeO
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Re: "Compressore" ed aerografo iper economici - perché si, perché no.

#12

Messaggio da DoN TeO » gio 19 nov 2020, 23:44

Sai che ci ho pensato anche io?
Oramai è un parecchio che utilizzo solo il pennello e, a differenza di quando ho iniziato non lo vedo più come un limite rispetto all'aerografo. Con l'aiuto di oli, drybrushing e tecniche varie puoi praticamente fare di tutto. Certo serve una gran mano per alcune "cose" ma il risultato molto artigianale ed ogni volta diverso credo siano il suo punto forte.
Detto questo, a volte per comodità, penso che un aerografo per passare il trasparente intermedio o per dare la base sui pezzi più complicati e pieni di tagli e buchi sarebbe molto più veloce.

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Flynt80
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Re: "Compressore" ed aerografo iper economici - perché si, perché no.

#13

Messaggio da Flynt80 » ven 20 nov 2020, 0:01

DoN TeO ha scritto:Sai che ci ho pensato anche io?
Oramai è un parecchio che utilizzo solo il pennello e, a differenza di quando ho iniziato non lo vedo più come un limite rispetto all'aerografo. Con l'aiuto di oli, drybrushing e tecniche varie puoi praticamente fare di tutto. Certo serve una gran mano per alcune "cose" ma il risultato molto artigianale ed ogni volta diverso credo siano il suo punto forte.
Detto questo, a volte per comodità, penso che un aerografo per passare il trasparente intermedio o per dare la base sui pezzi più complicati e pieni di tagli e buchi sarebbe molto più veloce.

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Mah, ti dirò, io faccio davvero poco. Al momento praticamente monto a secco, e con l'ultimo kit ho voluto sperimentare qualcosa in più...ma si tratta di fesserie: un po' di drybrushing, chipping e polvere di pastelli.

Immagine

Non credo che farò mai molto di più. Non penso di arrivare a ricolorare un intero kit. Non ho queste capacità e forse nemmeno queste velleità artistiche.
Poi non si può mai sapere.

È solo che sto odiando l'opaco a bomboletta, che non mi viene mai come vorrei, e in più ora inizierò il Sazabi e vorrei fare il frame satinato e le plastiche esterne opache.
Per questo, per evitare di sprecare un botto di bombolette ho scoperto il trasparente liquido, che si può passare a pennello. Poi mi sono detto "magari con l'aerografo si risparmia un botto di tempo".
Ma date queste premesse, mi secca sciocco spendere 100 e passa euro per un kit semidecente quando poi magari non andrò oltre il passare il trasparente o fare qualche altra sciocchezza


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Marco Lo Cascio
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Re:

#14

Messaggio da Marco Lo Cascio » ven 20 nov 2020, 1:41

Flynt80 ha scritto:
gio 19 nov 2020, 21:12
Riporto su questo topic per ringraziare l'autore per la recensione...ammesso che sia ancora un utente attivo sul forum!

Io onestamente starei valutando l'acquisto di uno di questi aerografi iper-economici...l'idea mi è venuta comprando un trasparente da passare a pennello (o appunto, ad aerografo), perché con la bomboletta non ho proprio feeling.
Capisco i grossi limiti che hanno questi kit, ma sinceramente non credo che ricolorerò mai un kit intero. Spendere 40 € per passare solo il trasparente o al massimo colorare qualche pezzo più velocemente mi sembra un investimento fattibile...per una cifra superiore, sinceramente ci penserei su 100 volte...
Anche perché ho guardato qualche videorecensione e devo dire che mi aspettavo peggio
Hei, figurati. Si ci sono ancora, anche se effettivamente non sono più attivo. Ultimamente ho gunplato molto poco, spero di riprendere, ho un progetto lasciato a metà che attende.
Se sei ben conscio di quello che devi fare e dei limiti di questi kit, si ne va le la pena, per me sarebbe impensabile tornare alle bombolette. Per passare trasparenti e campiture piatte di vernice senza troppe pretese, va bene, si può fare. Mi raccomando, non scordare di diluire un po' più del normale.
Ovviamente prima fai delle prove, magari il modello che prendi tu è migliore del mio.
Saluti.

DoN TeO
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Re: "Compressore" ed aerografo iper economici - perché si, perché no.

#15

Messaggio da DoN TeO » ven 20 nov 2020, 8:46

Ma sai che io ricoloro anche dello stesso colore? Ho appena finito anche io lo zeta (master grade), e il bianco l'ho ripassato.
Non per cambiare colore ma la texture del mecha color è satinata e mi sembra consenta una miglior sovrapposizione di tutto quello che c'è dopo (drybrush, lavaggi o altro).
In ogni caso penso che non tutti i kit si prestino agli stessi ritocchi e/o modifiche.
Ad esempio lo zeta col senno di poi non mi è piaciuto molto (probabilmente i trasformabili in generale non fanno per me).
Ora invece sto facendo un saza RG in cui sto provando praticamente tutto quello che ho fatto finora (custom panel, recolor, lavaggi, ombretti...)
Insomma, ogni modello ha le sue particolarità e gli rg in particolare, sono già quasi perfetti così!!! Guarda sul tubo quanta gente lavora senza ricolorare le plastiche ma solo facendo dettagli o lavaggi o sporcature o altre cose che sembrano di poco conto ma poi a conti fatti donano un'apparenza molto realistica... Che poi sono sempre più convinto che il colore base sia proprio solo una base... Visti tutti i lavori che si possono fare "sopra"alla fine ha anche relativamente poco conto

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Flynt80
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Re: "Compressore" ed aerografo iper economici - perché si, perché no.

#16

Messaggio da Flynt80 » ven 20 nov 2020, 11:27

Neanche a me è piaciuto molto lo Zeta. L'ho preso perché ho intenzione di collezionare tutti i Real Grade, ma i trasformabili non mi attirano per nulla...infatti non lo trasformerò mai, soprattutto dopo aver visto i relativi video su Youtube :lol:
L'ho trovato piuttosto fragile. Cioè, non ci sono pezzi che si staccano, come può accadere per alcuni RG, ma la struttura del frame è proprio poco solida, sicuramente a causa della possibilità di trasformazione.

Il Sazabi lo inizio la prossima settimana, ma visto quanto mi è costato escludo di utilizzarlo per fare esperienza! :lol: :lol: Solo un po' di drybrush sull'inner frame, da coprire col satinato, qualche particolare metallizzato e poi opaco sull'armatura...al massimo tento un po' di shading con i pastelli.
Oddio, poi ho comprato anche un set Ustar per le panel lines, ma non farò mai esperimenti su questo kit! :mrgreen:

Ah, comunque, se può interessarti, su un altro famoso sito ho trovato questo aerografo con kit di pulizia e 3 needles diversi a 45 € spedito ;)

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Re: "Compressore" ed aerografo iper economici - perché si, perché no.

#17

Messaggio da DoN TeO » ven 20 nov 2020, 13:17

Flynt80 ha scritto:
ven 20 nov 2020, 11:27
Neanche a me è piaciuto molto lo Zeta. L'ho preso perché ho intenzione di collezionare tutti i Real Grade, ma i trasformabili non mi attirano per nulla...infatti non lo trasformerò mai, soprattutto dopo aver visto i relativi video su Youtube :lol:
L'ho trovato piuttosto fragile. Cioè, non ci sono pezzi che si staccano, come può accadere per alcuni RG, ma la struttura del frame è proprio poco solida, sicuramente a causa della possibilità di trasformazione.

Il Sazabi lo inizio la prossima settimana, ma visto quanto mi è costato escludo di utilizzarlo per fare esperienza! :lol: :lol: Solo un po' di drybrush sull'inner frame, da coprire col satinato, qualche particolare metallizzato e poi opaco sull'armatura...al massimo tento un po' di shading con i pastelli.
Oddio, poi ho comprato anche un set Ustar per le panel lines, ma non farò mai esperimenti su questo kit! :mrgreen:

Ah, comunque, se può interessarti, su un altro famoso sito ho trovato questo aerografo con kit di pulizia e 3 needles diversi a 45 € spedito ;)
anche io l'ho trovato molto fragile e la trasfmorazione macchionosa. Senza contare che la parte della gamba del polpaccio la trovo sproporzionata (troppo lunga) rispetto al resto della gamba.
Il sazabi alla fine è molto molto molto più simile ad un MG che un RG, infatti ha un frame interno completo (e non di quelli che si staccano completi dagli sprue tipo RG).
Mi è piaciuto così tanto costruirlo che ho deciso di provare a valorizzarlo al massimo delle mie possibilità!!
Anche se sbaglio noto che quasi sempre c'è un modo per "tornare indietro": ad esempio le panel, che ritenevo essere la modifica (per quello che faccio io) più radicale, basta dare una bella stuccata, poi carta vetra e torna tutto come prima senza paura!

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Re: "Compressore" ed aerografo iper economici - perché si, perché no.

#18

Messaggio da Flynt80 » ven 20 nov 2020, 14:26

Ma dopo che stucchi devi ricolorare per forza, no? A meno che non usi uno stucco fatto in casa con cement e avanzi di sprue...

P.S. noto che stiamo pericolosamente andando OT

DoN TeO
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Re:

#19

Messaggio da DoN TeO » ven 20 nov 2020, 17:03

Flynt80 ha scritto:
ven 20 nov 2020, 14:26
Ma dopo che stucchi devi ricolorare per forza, no? A meno che non usi uno stucco fatto in casa con cement e avanzi di sprue...

P.S. noto che stiamo pericolosamente andando OT Immagine
confermo
confermo ...

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