L’angolo di Zetag: Puntata 28

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GUNDAM HISTORY
L’angolo di Zetag

La terza unità prodotta dal Progetto di Sviluppo Gundam fu l’ RX-78GP03 (RX-78GP03D) Gundam ‘Dendrobium’, la combinazione tra un’ unità mobile suite – l’ RX-78GP03S ‘Stamen’ – e la gigantesca unità di supporto ‘Orchis’.

Mentre i primi due mobile suite del Progetto di Sviluppo Gundam furono specificamente progettati per un ruolo offensivo, la Federazione Terrestre richiese anche un progetto per la difesa territoriale nello spazio, anche conosciuta come Area Dominance Tactic. Nell’ Area Dominance Tactic, il gruppo di battaglione deve essere piccolo, può essere anche solo composto da singola unità, ma deve necessariamete essere in grado di resistere e tenere quella regione combattendo contro numerosi nemici utilizzando una grande quantità di potenza di fuoco. Inoltre, se è una singola unità, deve essere in grado di muoversi intorno ad una grande area di spazio rapidamente per difendere l’area da tutti i nemici in arrivo.
Dal momento che le forze della Federazione Terrestre erano interessati al potere delle mobile armor utilizzate dalle forze di Zeon durante la Guerra di un Anno, ordinarono espressamente che l’unità dovesse un modello che utilizzasse la tecnologia delle mobile armor. 
Il risultato di cioò fu la gigantesca mobile weapon denominata “Dendrobium”.
L’unità non fu progettata come una mobile armor,  ma una unità senza equipaggio composto da un mobile suit, lo “Stamen”, e il suo complementare, l’ “Orchis”.
Sviluppato presso l’impianto della città di Von Braun e testato sul campo allo stabilimento di produzione orbitale della Anaheim Electronics, La Vie en Rose, il Dendrobium GP03 è stato progettato per avere una  potenza di fuoco ed una mobilità eccezionale con il minimo sforzo.
Sulla cima del Dendrobium erano posti due grandi rack contenenti sedici stive per armi che consentono al pilota di impegnarsi in scontri a fuoco prolungati senza rimanere a corto di munizioni. I container erano intercambiabili e sono in grado di ospitare diversi armamenti. Una coppia di grandi bracci meccanici estensibili con grandi beam saber erano montati su entrambi i lati dell’unità. Un beam cannon di classe incrociatore era montato sulla destra, mentre un generatore I-Field era stato montato sull’altro fianco. Il Dendrobium era controllato direttamente dall’ unità Stamen, che nei casi di emergenza o di gravi danni poteva separarsi dal’ “Orchis”.

ARMAMENTO
  • Stive per carico armi

Principalmente utilizzato per distruggere massicce quantità di unità nemiche, l’ ‘Orchis’ è armato con due contenitori di armi con 8 serie di missili per contenitore. Questi contenitori sono in grado di trasportare beam rifle e bazooka aggiuntivi, o anche uno scudo sostitutivo per l’unità ‘Stamen’, se necessario, una striscia di mine e 3-tubi lanciamissili ed un gruppo di micro lanciamissili da 108-tubi.

  • Large Beam Cannon

Un grande beam cannon di classe incrociatore installato sul lato destro dell’unità ‘Orchis’. Predispone di un’ impugnatura extra per conferire ulteriore manovrabilità.

  • Grandi braccia meccaniche

L’ ‘Orchis’ ha due grandi arti meccanici sui lati inferiore utilizzabili in caso che unità nemiche riuscissero a penetrare il suo I-Field. Gli arti possono essere utilizzati per maneggiare le armi e per la difesa corpo a corpo possono utilizzare due grandi beam saber.

  • Generatore I-Field

L’ ‘Orchis’ dispone di un proprio generatore I-Field per la difesa da ogni tipo di attacco da armi a raggio.

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