Compressore entry level per iniziare

[DoN TeO]

goocher ( o qualcosa di simile)
credo sia proprio come il tuo, compressorino piccollissimo senza serbatoio ma soprattutto mooooolto silenzioso

io con i mecha non uso primer però ieri non sono riuscito a fare rosso su rosso (tonalità leggermente differenti)

[TACTICAL CHIEF]

con la coerenza che mi contraddistingue ho comprato prima la aeropenna che il compressore ma era in offerta.....

Idem

[moho72]

con la coerenza che mi contraddistingue ho comprato prima la aeropenna che il compressore ma era in offerta.....

cosa hai preso?

io invece, nonostante TUTTI i dubbi e lo scetticismo mi sono convinto:
ho preso una cinesata da 60 euro su amazon (compressore+aerografo)

ieri ho fatto la mia prima prova:
tutto un altro modo di lavorare rispetto al pennello: una volta sistemato tutto nel modo corretto la velocità (quello che mi ha spinto a fare l'acquisto) con cui si colorano i pezzi (soprattutto quelli più dettagliati e "frastagliati) è pazzesca.
La penna mi è sembrata un oggetto molto molto interessante e mi sta incuriosendo molto, soprattutto per le molte regolazioni!
Il compressore è molto silenzioso ma, a primo utilizzo, sembrerebbe che la più grossa pecca sia la poca pressione che raggiunge.
La manutenzione (ammesso che l'abbia fatta correttamente) sembra più veloce di quanto mi aspettavo ...

gli unici 2 "grossi" problemi che per ora ho trovato sono:
1) è necessario (o quasi) usare il primer, soprattutto perchè lo strato di colore è talmente sottile che a volte non si vede nemmeno la passata (con i mecha di vallejo sono abituato a lavorare senza primer). E da quel che ho capito un buon primer (tipo mr color 1200) costa parecchio e da qualche problema con la diluizione
2) è necessario riempire "parecchio" la coppetta ... essendo abituato a fare un arto (braccio, gamba, busto, testa, ecc) alla volta, ho qualche difficoltà (leggi impossibile) a lavorare con solo 5/10 gocce di colore

detto questo per ora mi intriga molto... l'investimento è stato bassissimo e se troverà "la quadra" probabilmente prenderò qualcosa di più carino

scusate lo sproloquio ma credo possa essere utile per chi, come me, ha sempre considerato l'aerografo uno scoglio troppo grosso sia per questioni di spazi che di tempi

Teo (ma anche Flynt se eri rivolto a me), alla fine ho preso un Harder & Steenbeck Ultra con duse da 0,2 e 0,4.
Fra un po' mi concederò l'upgrade del compressore.

Io ho iniziato esattamente un anno fa con un combo cinese aerografo + compressorino a scatoletta.
Non avevo mai aerografato in vita mia ero curioso ma non volevo investire un capitale visto che spesso mi stufo
Ero curioso ed ero consapevole che col pennello non sarei andato lontano.

Come mi pare già ti dissi una volta il pennello è molto più zen almeno nel mio immaginario: il silenzio, la calma, il tratto.
L'aerografo è più "frenetico" almeno per me che già di mio sono un tipo nervoso e la parte sicuramente più noiosa è la pulizia.

Come sai non sono un esperto ma ti do qualche consiglio super newbie che a me un anno fa sarebbe servito:

1. Pulisci sempre l'aerografo a fine utilizzo (sembra banale ma te lo dice un cretino che non l'ha fatto e ora pure se è l'una di notte lo pulisce!)
2. Quando rimonti la duse con la chiavetta non stringere a morte, se l'aerografo è cinese (ma credo valga pure per gli altri) la filettatura si rompe con un niente (io ne o fatte fuori 3)
3. se il compressore è di quelli a scatoletta ti conviene diluire un po' di più i colori soprattutto i Vallejo
4. il primer direi che serve e per la copertura dipende molto dal colore, il giallo per esempio per me è un incubo.
5. fai un po' di colore e quello che non usi mettilo dentro un contenitore per la seconda mano o per altri pezzi
6. da quanto ho letto in giro almeno per i Tamiya i trasparenti vanno diluiti un po' meno (circa 60% colore 40% alcol)
7. I Vallejo Air e Mecha dicono che sono pronti all'uso ma io dubito...

Infine se vai sul sito della Harder e Steenbeck e scarichi i manuali delle loro aeropenne ti danno consigli sulla pulizia e su eventuale correzioni dei difetti che possono essere utili anche per altre marche.

ovviamente se ho detto qualche minchiata..."mi corigerete" (cit.)

[moho72]

con la coerenza che mi contraddistingue ho comprato prima la aeropenna che il compressore ma era in offerta.....

Idem

[DoN TeO]

con la coerenza che mi contraddistingue ho comprato prima la aeropenna che il compressore ma era in offerta.....

cosa hai preso?

io invece, nonostante TUTTI i dubbi e lo scetticismo mi sono convinto:
ho preso una cinesata da 60 euro su amazon (compressore+aerografo)

ieri ho fatto la mia prima prova:
tutto un altro modo di lavorare rispetto al pennello: una volta sistemato tutto nel modo corretto la velocità (quello che mi ha spinto a fare l'acquisto) con cui si colorano i pezzi (soprattutto quelli più dettagliati e "frastagliati) è pazzesca.
La penna mi è sembrata un oggetto molto molto interessante e mi sta incuriosendo molto, soprattutto per le molte regolazioni!
Il compressore è molto silenzioso ma, a primo utilizzo, sembrerebbe che la più grossa pecca sia la poca pressione che raggiunge.
La manutenzione (ammesso che l'abbia fatta correttamente) sembra più veloce di quanto mi aspettavo ...

gli unici 2 "grossi" problemi che per ora ho trovato sono:
1) è necessario (o quasi) usare il primer, soprattutto perchè lo strato di colore è talmente sottile che a volte non si vede nemmeno la passata (con i mecha di vallejo sono abituato a lavorare senza primer). E da quel che ho capito un buon primer (tipo mr color 1200) costa parecchio e da qualche problema con la diluizione
2) è necessario riempire "parecchio" la coppetta ... essendo abituato a fare un arto (braccio, gamba, busto, testa, ecc) alla volta, ho qualche difficoltà (leggi impossibile) a lavorare con solo 5/10 gocce di colore

detto questo per ora mi intriga molto... l'investimento è stato bassissimo e se troverà "la quadra" probabilmente prenderò qualcosa di più carino

scusate lo sproloquio ma credo possa essere utile per chi, come me, ha sempre considerato l'aerografo uno scoglio troppo grosso sia per questioni di spazi che di tempi

Teo (ma anche Flynt se eri rivolto a me), alla fine ho preso un Harder & Steenbeck Ultra con duse da 0,2 e 0,4.
Fra un po' mi concederò l'upgrade del compressore.

Io ho iniziato esattamente un anno fa con un combo cinese aerografo + compressorino a scatoletta.
Non avevo mai aerografato in vita mia ero curioso ma non volevo investire un capitale visto che spesso mi stufo
Ero curioso ed ero consapevole che col pennello non sarei andato lontano.

Come mi pare già ti dissi una volta il pennello è molto più zen almeno nel mio immaginario: il silenzio, la calma, il tratto.
L'aerografo è più "frenetico" almeno per me che già di mio sono un tipo nervoso e la parte sicuramente più noiosa è la pulizia.

Come sai non sono un esperto ma ti do qualche consiglio super newbie che a me un anno fa sarebbe servito:

1. Pulisci sempre l'aerografo a fine utilizzo (sembra banale ma te lo dice un cretino che non l'ha fatto e ora pure se è l'una di notte lo pulisce!)
2. Quando rimonti la duse con la chiavetta non stringere a morte, se l'aerografo è cinese (ma credo valga pure per gli altri) la filettatura si rompe con un niente (io ne o fatte fuori 3)
3. se il compressore è di quelli a scatoletta ti conviene diluire un po' di più i colori soprattutto i Vallejo
4. il primer direi che serve e per la copertura dipende molto dal colore, il giallo per esempio per me è un incubo.
5. fai un po' di colore e quello che non usi mettilo dentro un contenitore per la seconda mano o per altri pezzi
6. da quanto ho letto in giro almeno per i Tamiya i trasparenti vanno diluiti un po' meno (circa 60% colore 40% alcol)
7. I Vallejo Air e Mecha dicono che sono pronti all'uso ma io dubito...

Infine se vai sul sito della Harder e Steenbeck e scarichi i manuali delle loro aeropenne ti danno consigli sulla pulizia e su eventuale correzioni dei difetti che possono essere utili anche per altre marche.

ovviamente se ho detto qualche minchiata..."mi corigerete" (cit.)

innanzitutto grazie per i suggerimenti
ieri sera mi sono impanicato perchè, volendo provarlo a tutti i costi, ho provato prima a smontarlo (per un eventuale manutenzione) e il "grilletto" non tornava indietro del tutto ...
mi sarebbe piaciuto iniziare ad usarlo con qualcuno di "rodato" a fianco ma purtroppo non si può

detto questo, la pulizia non mi è sembrata complicata e laboriosa come pensavo (ho smontato l'ago, pulito la punta della penna e il "culo"); la dusa non so nemmeno cosa sia ... non capisco però molto bene come "lavora" l'accoppiamento tra l'ago e la sua sede (che a questo punto potrebbe essere la dusa stessa)

il compressore è di quelli a scatoletta (grosso poco più di un pugno); il problema è che, anche con 10 gocce di colore non riesco a verniciare più di 2 pezzi (3 di quelli piccoli) e mi sembra un po' strano ... con lo stesso quantitativo a pennello vernicio un campo da calcio. Per ora i colori non li ho ancora diluiti ma li ho messi dentro "a secco"; il light steel è andato bene, il rosso invece creava gocce sul pezzo (poca pressione?).

Grazie a tutti per la partecipazione attiva ed i preziosi suggerimenti

[moho72]

non allego la tua risposta sennò ci vogliono 20 pagine...

allora:
ti allego uno schema che ho trovato su internet:



la duse (o ugello n.3) è il puntale vero e proprio dell'aeropenna vedi foto:



Dalla duse esce il colore quando tiri indietro il grilletto dell'aerografo che fa muovere l'ago.
Se hai preso il kit che credo di avere anche io nella scatola dovresti aver trovato una piccola chiave "inglese".
Quella serve per svitare la duse dopo aver svitato a mano il cappelletto dell'ago e il cappeletto dell'ugello (1 e 2) in foto.

quella è la parte insieme all'ago che va pulita per bene perché è li che si forma il tappo di colore!

Come ho detto nei punti precedenti quando la riavviti non stringere fortissimo perché la filettatura si rompe che è un piacere.


per la questione sulla quantità di colore non sò cosa risponderti mentre se fa gocce o è troppo liquido oppure fai passate troppo lente o troppo vicine al pezzo.

[DoN TeO]

grazie per la spiegazione
questa sera se riesco a ritagliarmi un oretta "pasticcio" un po' con calma!

[moho72]

E' arrivato lo Steenbeck Ultra, non c'è che dire un altro universo!!