Tecnica del sale, questa sconosciuta! Continua la mia piccola digressine dai soliti Gunpla per parlare di diorami, a tema Gundamico si intende.
Finalmente ho deciso di mettere in pratica tutti i tutorial che ho visto e sperimentare in prima persona questa tecnica di invecchiamento che mi ha incurisito tanto in questi giorni.
I primi passi già li ho piegati in un post precedente, comunque in breve primerizzazione della basetta invecchiamento con punta di saldatore (vecchio) e cutter e pigmentazione delle parti arruginite tramite colore acrilico in tubetto con una passata grezza di pennello.
Il procedimento successivo è stato quello di
colorare tutto la base con un fondo color rugine, per farlo ho mischiato un po di color rame della tamyia con un goccio di color sabia e una goccia di grigio ferro. I colori li faccio sempre ad occhio quindi non chiedetemi le percentuali perché ho rinunciato da tempo a farle.
Una volta asciugato il tutto, sempre con base il color rugine della tamiya, ho fatto delle machie cromatiche aggiungendo prima un po di rosso poi un po di nero ed in fine una spennellata di color sabia qua e la, come vedete sotto
Finita la pigmentazione ho preso una bombolette di lacca per capelli e l’ho svuotata diciamo un 3 ml dentro un bicchierino di plastica e l’ho messa nel aerografo ( usando il mio schiavo fengda ) e ho dato una abbondante passata di lacca su tutto il pezzo.
Senza far asciugare troppo la lacca ho cominciato a spargere il sale da cucina fino sulle parti che volevo tornassero in superficie dopo il colore finale (foto sotto)
Dopo una decina di minuti ho soffiato via i pezzi di sale che non avevano aderito alla lacca e ho dato il colore di fondo alla base. Ho scelto un blu medio tamyia sempre mischiato con una goccia di blu intenso 2 di nero e 4 di grigio ( non chiedetemi perché, vado a sensazioni….)
Questo è il risultato finale.
Nel prossimo post scopriremo come togliere il sale e vedremo cosa c’è sotto.
Alla prossima…
interessante, ma cavolo se è lungo come provedimento